Se vuoi lavorare come artigiano, commerciante e autonomo troverai la ditta individuale la forma societaria più semplice ed economica da gestire.
La ditta individuale è la forma più semplice ed economica di lavorare in proprio come artigiano, commerciante o autonomo. Qui troverai un breve riassunto con le informazioni più importanti in merito.
Proprio come dice il suo stesso nome, la ditta individuale non prevede la sua costituzione con più soci. Per chi ha bisogno di lavorare in società consigliamo di aprire una srl semplificata o una srl
Artigiani, commercianti, agenti di commercio, prestazione servizi:
Professionisti
Trimestre di contabilità in anticipato:
Per tutte le aperture occorre versare un trimestre di contabilità in anticipo alla fascia più bassa della propria categoria professionale, a seconda dei casi.
Nel caso occorra aprire un'attività con più soci si consiglia di valutare l'apertura di una srl semplificata o di una srl tradizionale.
I costi durante l’anno variano a seconda del tipo di attività svolta. La contabilità ha costi diversi a seconda del regime fiscale e della categoria professionale.
Per sapere di più quanto costa la contabilità consulta le nostre tariffe contabilità. Per Maggiori informazioni richiedi ora i moduli di adesione per la tua categoria.
Regime forfettario o flat tax | contabilità semplificata | |
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Contributi previdenziali obbligatori | Si | Si |
Esenzione contributi previdenziali per chi è dipendente full time | Si | Si |
Sconto sui contributi previdenziali per chi è pensionato e possibilità di richiedere un supplemento della pensione | Si | Si |
Fatturazione elettronica obbligatoria | No | Si |
Tassazione agevolata | Si | No |
Si scaricano costi | No | Si |
Requisiti per adesione | Si | Accesso senza restrizioni |
Contabilità e dichiarazione dei redditi attività obbligatoria | Si | Si |
Pagamento iva obbligatorio | No | Si |
I contributi previdenziali sono un’uscita di denaro da tenere bene in considerazione dal momento che le cifre in gioco sono importanti, variano a seconda della categoria professionale:
Agenti di commercio, commercianti e artigiani: Contributo minimo di circa 3.600 euro annui anche se si fattura zero. La contribuzione minimale è calcolata su un imponibile base di 15 mila euro. Nel caso l’imponibile supera tale cifra occorre pagare l’integrazione.
Professionisti: La gestione separata richiede un contributo di circa il 26%. Non c'è nessun minimale fisso.
Chi ha già un lavoro a tempo pieno e apre una ditta individuale come secondo lavoro non sarà tenuto a versare ulteriori contributi INPS.
Chi lavora come dipendente o è in pensione può aprire una ditta individuale. Se la posizione lavorativa è full time non occorre pagare ulteriori contributi previdenziali. In caso di reddito da lavoro non superiore i 30.000 € lordi è possibile aderire al regime forfettario e la tassazione agevolata verrà applicata fino al limite dei 85.000 € di ricavi dell'attività, senza cumulo redditi, estremamente vantaggioso.
Per i pensionati, informazioni nella pagina relativa all'apertura partita iva.
PS: la normativa è articolata, pertanto chiamaci allo 0297285202 per chiedere conferma se nel tuo caso specifico non occorre pagare niente.
Se il reddito da lavoro va oltre i 30.000 € lordi la partita iva non godrà di agevolazioni e sarà in regime semplifiato, quindi sarà soggetto a iva e si potranno scaricare costi, i redditi si cumuleranno e si andrà a pagare IRPEF in base al reddito totale.
È importante verificare che l’attività che si va ad effettuare con la partita iva non violi un’eventuale patto di non concorrenza inserito nelle clausole del contratto di lavoro. Verificare con il proprio datore di lavoro.
Tutte le ditte individuali che non aderiscono ai regimi agevolati sonotenute all’invio delle fatture in formato elettronico. Proprio per questo, Servizio Contabile Italiano ha sviluppato un sistema ad hoc per tali attività che consente enormi risparmi di tempo e di denaro anche per chi gestisce elevati volumi di transazioni.
Per maggiori informazioni visita la pagina relativa alla fatturazione elettronica integrata
L’imposta sui redditi viene calcolata moltiplicando i ricavi per il coefficiente di redditività, inseguito applicare l’aliquota del 5% o del 15%. Per ricavi si intende il valore totale di quanto si vende.
Il coefficiente di redditività varia a seconda dell’attività: Professionisti avranno un moliplicatore del 67%, i commercianti del 40%.
Per maggiori informazioni consultare la pagina specifica allaflat tax
Vantaggi:
Chi non ha i requisiti per il regime forfettario farà la contabilità semplificata, le imposte sui redditi si pagano in base alla differenza tra i ricavi e costi. Diverse attività scaricano diversi tipi di costo.
Un commerciante fattura in un anno 100.000 € e ha costi interamente deducibili per 30.000 euro. Le tasse da pagare saranno calcolate su 70.000 € e si applicheranno le aliquote IRPEF. i redditi della ditta individuale si cumulano con altri eventuali redditi personali.
La legislazione delle imposte sui redditi è complessa, ogni caso va valutato con il commercialista. Maggiori dettagli vengono forniti durante il mini corso che si fa a ogni cliente ed è tutti i clienti godono di consulenze illimitate ossia è possibile contattare lo studio in qualsiasi momento per chiarimenti.